Report Primo Congresso Europeo sulla Land Stewardship

Report Primo Congresso Europeo sulla Land Stewardship

Si è concluso il Primo Congresso Europeo sulla Land Stewardship tenutosi a Barcellona, dal 5 all’8 Novembre, presso il Museo della Scienza di Cosmo Caixa, – spazio che la Obra Social “La Caixa” dedica a stimolare la conoscenza e l’opinione scientifica dei cittadini per mezzo di esposizioni e di attività diverse -.

Un programma di 4 giornate dedicate alla condivisione delle pratiche e politiche di Land Stewardship applicate ai territori europei aderenti. Workshop, video, poster exhibition, land stewardship market, land stewardship game role e più di 20 short comunication da tutta Europa. Questa prima edizione del Congresso è stata organizzata nel quadro del progetto europeo LandLife, che ha avuto inizio nel 2011, ed è stata una eccezionale opportunità per aumentare le attività di Land Stewardship, una strategia di conservazione basata sulla co-responsabilità degli utilizzatori dei terreni e proprietari terrieri per gestire e proteggere terra e risorse naturali, sia a livello regionale che europeo.
Negli ultimi tre anni i partner LandLife hanno lavorato alla realizzazione di azioni di comunicazione e formazione che promuovessero l’importanza del capire i valori intrinseci della custodia dei paesaggi e della natura poiché solo questi valori, resi espliciti con azioni concrete, ci permetteranno di conservare la diversità e la ricchezza degli habitat e degli ecosistemi così da garantire alle generazioni successive di goderne in futuro.
Il congresso dunque è nato dalla necessità di trovare un equilibrio tra uso del suolo e l’azione delle diverse attività umane, nel rispetto dell’ambiente e la custodia di quest’ultimo.
L’evento è stato concepito come punto di partenza per una nuova rete europea che si svilupperà ulteriormente per la gestione del territorio in Europa. Durante il Congresso inoltre, è stata presentata da Henkjan Kievit, Presidente di Eurosite, Miquel Rafa, Direttore della Fondazione Catalunya la Pedrera e Marzio Marzorati, Legambiente Lombardia la Dichiarazione di Barcellona sulla Land Stewardship. La Dichiarazione, firmata da tutti i partner di progetto e da Angelo Salsi, Head of Life Unit – Direzione Generale Ambiente della Commissione Europea, ha definito la Vision e Mission attraverso un processo di collaborazione che aiuterà ad identificare sinergie tra gli attori, con l’obiettivo di lavorare insieme per la promozione della Land Stewardship, sia a livello regionale ed europeo.

Numerose le domande dei partecipanti, durante lo spazio dedicato al dibattito, circa le specifiche del progetto e molti i punti in comune con altre presentazioni. In particolare, si è subito instaurata una comunicazione e la volontà di una collaborazione con l’iniziativa “Adopt an olive tree”.

20141106_113039Molto carina e strategica anche la formula pensata dagli organizzatori del congresso per favorire le attività di networking dei partecipanti anche durante i coffee break, i brunch ed i pranzi. Tutti i partecipanti al congresso hanno avuto la possibilità di dialogare e mangiare attorno a tavoli rotondi, spostandosi da un tavolo all’altro per assaporare cibi diversi ed intrattenersi di volta in volta con interlocutori differenti.

Positiva quindi e ricca di stimoli l’esperienza del Primo Congresso Europeo sulla Land Stewardship per tutto il network di Stewardship Italia, sia per l’associazione Stewardship AIGER, che ha potuto toccare con mano l’importanza della divulgazione e promozione delle politiche di stewardship e sia per la soc. coop ETICAE – Stewardship in Action che ha avuto l’occasione di conoscere le numerose tipologie di servizi e attività che gli altri paesi europei offrono rispetto alla Land Stewardship.

Non da ultimo, tutto il network di Stewardship Italia ha avuto la conferma che l’intervento di Juan Puigdefabregas del CSIC sull’importanza del supporto emozionale per una corretta land stewardship, ha dei concreti fondamenti. Secondo Juan Puigdefabregas infatti, “Without emotion it is difficult to get involved in something”.

20141106_092228Le attitudini quindi, comprese quelle green, derivano dagli schemi emozionali e per questo motive sono direttamente collegate alle azioni di promozione e diffusione. Senza dubbio, una città come Barcellona, ha fatto suo lo schema emozionale legato all’importanza delle politiche green e della gestione responsabile.Ne è un esempio persino l’utilizzo di prodotti da bagno in formato maxi all’interno delle attività ricettive, così da evitare lo spreco e l’utilizzo molteplici confezioni di plastica, come pure l’invito, accanto ai lavabo, a non sprecare l’acqua, bene pubblico e non infinito. Questo dimostra che il concetto di custodia del territorio è stato fortemente recepito al punto tale di applicarlo a tutte le risorse locali.
Il concetto Land Stewardship infatti, aggregando e coinvolgendo diversi portatori di interesse e organizzazioni locali che si prendono cura del territorio e del paesaggio, offre molteplici possibilità di sviluppo in Europa, contribuendo alla protezione dell’ambiente e incentivando le politiche verdi.
Senza dubbio, tutto il network di STEWARDSHIP ITALIA, sia attraverso i servizi della soc. coop ETICAE – Stewardship in Action che le attività di promozione e diffusione di Stewardship AIGER, contribuirà alla divulgazione ed applicazione di queste politiche in Italia.

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